Logistica e trasporti

Come arrivare a Santu Jacu di Siniscola: La strada.
Qualsiasi pellegrinaggio che si svolga a piedi o con altri mezzi che implichino l'uso delle sole proprie forze, può suddividersi in due aree di percorrenza: il Cammino vero e proprio, e i viaggi di trasferimento di andata e ritorno da e per la propria casa. In un numero molto ridotto di casi il pellegrino parte dalla propria casa per compiere a piedi o in bici o a cavallo e simili tutto il percorso fino a destinazione e ritorno a casa. Ma nella stragrande maggioranza dei casi, solo il Cammino vero e proprio, quello storicamente previsto con partenza da un punto comune a tutti i pellegrini e universalmente noto viene compiuto con la forza fisica dell'interessato. In questi casi, per recarsi da casa al punto di partenza comune, e poi dal punto comune di arrivo fino a casa ci si serve di mezzi di trasporto più veloci e meno faticosi. Quindi auto, autobus, treno, nave, aereo.
Per quanto riguarda il nostro caso in particolare, il Cammino di Santu Jacu, c'è un elemento discordante rispetto a quanto sopra citato: il punto di partenza comune NON è universalmente noto. Per quanto riguarda l'arrivo invece, si seguiranno le indicazioni presenti sul Cammino o il roadbok scaricabile da questo sito, o per chi dispone di un GPS, basterà seguire la traccia GPX anch'essa scaricabile da questo sito.
Come arrivare alla chiesa campestre di Santu Jacu di Siniscola:
  1. dalla S.S. 131DCN;
  2. dalla S.P. 45.
La 131 DCN, per intenderci la 4 corsie Abbasanta-Olbia, potrà essere usata sia per chi proviene da nord che per chi arriva da sud.
Arrivati in prossimità di Siniscola prendere l'uscita per la zona industriale sud, al km.93+900 per chi viene da Olbia, o al km 93+400 per chi viene da Nuoro. Costeggiare subito la 4 corsie in direzione Nuoro, tenendola sempre alla propria dx. Stiamo percorrendo la SP45 verso sud. Procedere per circa 3 km e imboccare il terzo sottopassaggio a dx della 131DCN. Sulle spallette di accesso è visibile l'indicazione "Santu Jacu". Seguire le indicazioni al punto "Uscita sottopassaggio" citate qui sotto, dopo il paragrafo SP45.
Chi, pedalante o camminante può farsi trasportare in auto o furgone sulla 131DCN in prossimità del punto di partenza, può chiedere all'accompagnatore di fermarsi all'area di sosta al km 90+400 della corsia est (quella in direzione di Olbia).

La SP45 ha senso solo per chi proviene da Nuoro, specie se in bici perché più breve e meno trafficata.
Arrivati al cartello indicatore km 38 (ultimo riferimento utile ufficiale, poiché il successivo è stato divelto e l'indicatore di progressiva è stato riportato con vernice gialla sulla spalletta di un ponticello) procedere per tutto il rettilineo di 1 km fino alla leggera curva a dx. Dopo altri circa 400-500 metri imboccare il primo sottopassaggio a sx della 131DCN. Sulle spallette di accesso è visibile l'indicazione "Santu Jacu". Seguire le indicazioni al punto "Uscita sottopassaggio" citate qui di seguito.

Uscita sottopassaggio: prendere immediatamente la sinistra e costeggiare la 4 corsie verso Nuoro tenendola sempre alla propria sinistra, per circa un chilometro e mezzo , dove un cartello indica di svoltare a sinistra per Santu Jacu; attraversare il ruscello e all'inizio della salita svoltare a destra. Altri 200 metri e si arriva al cancello del parco della chiesa di Santu Jacu.

Autobus per arrivare a Santu Jacu di Siniscola, e ritorno.
Se è vero che nella nostra Regione il trasporto su rotaia è praticamente inesistente, sopperisce a questa mancanza un efficiente servizio di trasporto pubblico che tutti i sardi conoscono: l'ARST.
Considerando che il pellegrinaggio in questione è previsto per il periodo più caldo dell'anno, in virtù della lunghezza delle giornate, sarà opportuno partire da Santu Jacu di buon'ora. Pertanto chi opterà per il trasferimento a mezzo ARST dovrà viaggiare sulla prima corsa giornaliera. Per il ritorno si potranno prendere le ultime corse serali. Qui di seguito gli orari delle corse più opportune per l'andata e per il ritorno.
Nuoro-Siniscola (linea 514): 05:10 ---> 06:00
Nuoro-Siniscola (linea 514): 07:00 ---> 07:50
Nuoro-Siniscola (linea 514): 13:15 ---> 14:05
Nuoro-Siniscola (linea 514): 14:03 ---> 15:43
Nuoro-Siniscola (linea 514): 14:15 ---> 15:05
Olbia-Siniscola (linea 514): 06:40 ---> 08:22
Olbia-Siniscola (linea 514): 14:05 ---> 15:52
Orosei-Nuoro (linea 514): 16:44 ---> 17:42
Orosei-Nuoro (linea 529): 17:43 ---> 18:43
Orosei-Nuoro (linea 514): 20:05 ---> 21:03
Orosei-Nuoro (linea 514): 00:17 ---> 01:00
Orosei-Siniscola (linea 514): 19:28 ---> 20:30
Orosei-Olbia (linea 514): 14:53 ---> 17:27
Orosei-Olbia (linea 514): 19:28 ---> 22:17

Naturalmente non ho riportato l'elenco completo di tutte le corse giornaliere, consultabile comunque sul sito dell' ARST .Poiché c'è che preferisce iniziare il cammino la mattina e chi invece il tardo pomeriggio, oltre a quelle antimeridiane ho indicato anche alcune corse pomeridiane sia da Nuoro che da Olbia.
Se qualcuno gradisce la pubblicazione di orari relativi al proprio Comune, se di interesse comune per il Cammino, può informarmi tramite commento da inserire nella "home page", o al mio indirizzo email markojo@hotmail.com indicando come oggetto "SantuJacu". Pubblicherò quanto prima il risultato a beneficio di tutti.

Il prezzo del biglietto di sola andata Nuoro-Siniscola o Orosei-Nuoro è di 4 euro. La bicicletta a bordo in vano bagagli paga il biglietto aggiuntivo dello stesso importo del passeggero. Chi vuole trasportare la bicicletta deve preventivamente concordare con l'ARST, specie se le bici sono numerose (comunque credo non più di 10 pz). Per quanto riguarda il caricamento delle bici, si tenga presente che:
  • l'ARTS suggerisce di viaggiare con la corsa delle 7:00--->7:50 con capolinea a Siniscola, in quanto quella delle 5:10--->6:00 proseguendo per Olbia Isola Bianca sarà probabilmente più carica di bagagli dei passeggeri ordinari.
  • lo spazio in stiva bagagli è limitato e a stiva vuota si riesce ad alloggiarne a stento 4, smontando la ruota posteriore su almenno 2 bici; ergo il max di 10 bici indicate dall'ARST, si riferisce probabilmente al caricamento di unità sovrapposte e totalmente smontate (via le ruote, manubrio ruotato in parallelo al telaio, e pedali svitati).
Chiamando l'ufficio Aministrazione dell'ARST (di Nuoro, 0784.29080) è possibile avere tutte le informazioni necessarie (l'addetto con cui ho parlato io è stato gentilissimo ed esaustivo).
La fermata di Siniscola è all'interno del centro abitato, di fronte al Liceo Statale; questo comporta un ulteriore trasferimento a piedi/bici verso Santu Jacu di circa 8 km. Al conducente dell'autobus è tassativamente vietato effettuare soste al di fuori di quelle pianificate dall'Azienda, pena responsabilità penale personale in caso di sinistri.
Se il gruppo di pellegrini è numeroso (credo almeno 10 persone) è possibile concordare sempre con l'ufficio Amministrazione dell'ARST, una sosta in deroga, fuori dal centro abitato in una zona più favorevole (area di sosta pubblica al km 90+400 della 131DCN), che comunque comporta una breve passeggiata di circa 2 km fino a Santu Jacu.
Per accordi con l'ARST, il viaggio di gruppo e il trasporto bici vanno pianificati almeno 3 giorni prima della partenza

Trasferimento a Santu Jacu di Siniscola, in auto.
Ovviamente oltre alla soluzione dell'autobus resta quella classica del trasferimento in auto o quella estrema del pollice teso che però mal si addice a una valida pianificazione oraria.
Andando in auto, naturalmente ogni autista dovrà rinunciare al Cammino, per tornare al punto di residenza subito dopo l'accompagnamento, o per recarsi al punto di arrivo per attendere i pellegrini per il rientro, salvo rientro in autobus. Tenere presente che i caminanti impiegheranno due giornate contro la possibilità del "tutto in una tirata" dei pedalanti. In alternativa si può "arruolare" un autista "sedentario" che potrà fare da "vettura ammiraglia" e percorrere lo stesso cammino dei pellegrini faticanti, se non altro godendo delle bellezze del territorio ed eventualmente delle prelibatezze del ristorante presso la Locanda Norghio. Del resto il Cammino si articola su strade agevolmente percorribili anche con auto normalissime, salvo il primo tratto della salita iniziale della strada di Pauleddas verso monte Senes, circa 4 km in cui l'asfalto è abbastanza sconnesso ma comunque percorribile. E' in fase di valutazione una variante su sterrato in prossimità di Onifai, sulla quale il transito veicolare potrebbe comportare delle difficoltà. Pubblicherò aggioramenti appena possibile in un apposito post.



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